Il leone con le rune dell'Arsenale

Vi siete mai soffermati nei pressi della Porta di Terra dell'Arsenale? Costruita nel 1460 dall'architetto Antonio Gambello, ispirandosi agli archi trionfali dell'antica Roma, ancora oggi offre una vista d'insieme maestosa. Sormontata dal Leone alato, simbolo della Serenissima, scolpito da Bartolomeo Bon, è completata nel 1692 da Alessandro Tremignon con otto statue di divinità mitologiche. In quello stesso periodo, ai lati della porta sono stati collocati due leoni marmorei, portati a Venezia come bottino di guerra dal valoroso Francesco Morosini.

I leoni sono stato portati dalla Grecia e più precisamente quello accovacciato, viene dal porto ateniese del Pireo dove probabilmente faceva parte di fontana pubblica. Proprio quest'ultimo leone ha delle strane iscrizioni runiche, datate 1040, che risalgono all'epoca in cui l'imperatore bizantino Michele IV il Paflagonio arruolava mercenari dal nord Europa.

Le Affascinanti Iscrizioni Runiche

Le iscrizioni runiche sono visibili su entrambi i lati del leone del Pireo. Sul lato sinistro, una scritta inizia sulla parte superiore del fianco e scende come un nastro attorcigliato lungo la coscia. Sul lato destro, un'altra iscrizione è scolpita in una forma curva e serpentina. Anche se il tempo e gli agenti atmosferici hanno quasi cancellato queste iscrizioni, sono ancora parzialmente leggibili grazie al duro lavoro dello studioso danese C. Rafn.

Nel 1856, Rafn ha pubblicato uno studio basato su calchi e disegni delle iscrizioni, concludendo che sono in antico danese, una lingua che si parlava ancora in alcune zone remote dell'Islanda all'epoca. Le iscrizioni raccontano di una rivolta scoppiata a causa delle pesanti tasse imposte dall'Imperato bizantino. Il capo dei guerrieri scandinavi, Asmund, insieme a due compagni, ha inciso le rune per ricordare la loro vittoria.

Ma cosa c'è scritto?

Lato destro del leone:

• ASMUDR : HJU : RUNAR : ÞISAR : ÞAIR : ISKIR : AUK: ÞURLIFR : ÞURÞR : AUK : IVAR : AT : BON : HARADS : HAFA : ÞUAT : GRIKIAR : UF : HUGSAÞU : AUK : BANAÞU :
(traduzione) Asmund incise queste rune con Asgeir e Thorleif, Thord e Ivar, su richiesta di Harold l’Alto, nonostante i greci riflettendoci lo vietino.

Lato sinistro del leone:

• HAKUN : VAN: ÞIR : ULFR : AUK : ASMUDR : AUK : AURN : HAFN : ÞESA : ÞIR : MEN : LAGÞU : A : UK : HARADR : HAFI : UF IABUTA : UPRARSTAR : VEGNA : GRIKIAÞIÞS : VARÞ : DALKR : NAUÞUGR : I : FIARI : LAÞUM : EGIL : VAR : I : FARU : MIÞ :RAGNARR : TIL : RUMANIU . . . . AUK : ARMENIU :
(traduzione) Hakon con Ulf e Asmund e Örn conquistarono questo porto. Questi uomini e Harold l’Alto imposero una forte tassa a causa della rivolta dei greci. Dalk è tenuto prigioniero in terre lontane. Egil è andato in missione con Ragnar in Romania e in Armenia.