Sotoportego dei preti il cuore di mattoni

Si trova li a ricordare la leggenda del proprietario di quella casa, chiamato Orio, giovane pescatore che svolgeva il suo lavoro dalle parti di Malamocco. Uscito una notte a pescare egli si ritrova ad udire una voce che chiedere aiuto. Egli cercando di capire da dove venisse, rivolse gli occhi all'acqua e si accorse che la voce apparteneva a una bellissima ragazza .  Dapprima Orio temette si trattasse di una strega, e che quest'ultima volesse approfittare della sua ingenuità, ma rassicurato dalle parole della giovane, scoprì  trattarsi invece di una sirena.

per niente intimorito di quanto gli stava accadendo Orio si ritrovò ad essersi perdutamente innamorato della ragazza; nonostante la loro diversità (la ragazza aveva una vistosa coda di pesce al posto delle gambe) rimasero tutta la notte a parlare e si scambiarono una promessa di doversi di vedere ogni notte.

Un giorno Orio chiese alla ragazza di sposarla ma però lei dal primo momento titubante pensando alla loro diversità, cambiò idea alla sola condizione che i due non dovessero incontrarsi di sabato. Per i primi tempi lui riuscì a mantenere la promessa, ma con il passare dei giorni si trovò a venir meno alla sua volontà e il terzo sabato  si presentò lo stesso al solito luogo d'incontro. Con sua grande sorpresa invece della bella ragazza vide uscire dalla un'enorme serpente di mare: superato uno spavento che il serpente parlava e con grande sorpresa di serpente spiegò che a causa di un maleficio tutti i sabati perdeva le sembianze della bella ragazza che era tutti giorni per diventare un brutto serpente.  difatti il serpente era Melusina:  poi lei spiegò che se avesse accettato di sposarla in ogni caso, la maledizione sarebbe svanita.

E così fu; dal loro felice matrimonio nacquero 3 figli. Però un giorno Melusina si ammalò improvvisamente e morì. 

Orio rimase così solo con il peso del proprio lavoro e dei suoi figli, pensando di non potercela fare. Però misteriosamente ogni volta che egli rincasava trovava la casa in ordine come se qualcuno avesse lavorato per sistemare tutto. La cosa lo incuriosì, dapprima pensando fosse una vicina molto gentile che volesse aiutarlo. Un giorno però, rientrando dal lavoro più presto del solito trovò un serpente in casa e lo uccise.

Da quel giorno la casa fu sempre in disordine e nessuno la sistemava più misteriosamente.  Il serpente ucciso da Orio altro non era che Melusina, ora morta per sempre.

In ricordo di questa storia e del loro amore fu posto questo cuore rosso, che si dice porti fortuna agli innamorati se toccato.