L'origine dei veneti e la leggenda di Cleonimo



Una leggenda vuole che le origini di Venezia risalgano addirittura a discendenti dei popoli alleati della città di Troia.

Un fatto storico raccontato dal padovano Tito Livio, narra che nel 302 a.c. una flottiglia di navi provenienti dalla Grecia, facessero vela per la parte nord dell'Adriatico, in cerca di bottini e di una via di accesso per la terraferma.

Antichità: I Veneti sono attestati a partire dal I millennio a.C. Abitavano la regione tra l'Adriatico e le Alpi orientali, con centri principali come Este, Padova e Altino.

Lingua Veneta: La lingua veneta, attestata da iscrizioni ritrovate nella regione, appartiene al ramo italico delle lingue indoeuropee. Sebbene distinta dal latino, presenta alcune affinità con esso e con altre lingue italiche.

 

La spedizione era guidata dal capitano spartano Cleonimo che grazie alla sua abilità riusci a trovare quell'accesso e accedere alle zone retrostanti la laguna. La zona era scarsamente abitata e supponeva di trovare popolazioni di contadini.

Ma soprattutto pensava non fossero armati e quindi non in grado di difendersi. Questa valutazione si rivelò sbagliata: non solo gli abitanti della zona non fuggirono davanti all'esercito di Cleonimo, ma ingaggiarono una fiera battaglia che costrinse l'aggressore a fuggire e ritirarsi sulle proprie navi, subendo gravi perdite.

A questi primi Veneti, in più di qualche testo vengono loro attribuite origini dalla zona di troia ( Eneti della Pafaglonia nell'asia minore, Eneti della Tracia e Eneti dell'Illiria ) . Il nome “Veneti” nasce dalla traduzione latina del termine utilizzato da Omero il quale li chiamava “Enetoi”.

Chi è cleonimo?

  • Ambizioni di Potere: Cleonimo è ricordato per le sue ambizioni politiche. Alla morte del padre Cleomene II, sperava di salire al trono di Sparta, ma fu scavalcato da Areo I, un altro membro della famiglia reale. Questo evento generò in lui un profondo risentimento verso la sua patria.
  • Avventure in Italia: Dopo essere stato escluso dal potere a Sparta, Cleonimo cercò fortuna altrove. Si recò in Italia meridionale e si unì alle lotte delle città greche della Magna Grecia, in particolare Taranto, contro i Romani.
  • Campagna Italica: Intorno al 303 a.C., Cleonimo guidò una spedizione militare in Italia, approfittando delle rivalità locali e dell'instabilità politica. Sebbene non vi siano resoconti dettagliati delle sue campagne, è noto che cercò di stabilire una base di potere nella regione.

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