Sarde in saor

Le sarde in saor sono un antipasto tipico della cucina veneziana a base di sarde fritte e cipolle caramellate in agrodolce con uvetta e pinoli. Un piatto semplice da realizzare, ma dal gusto deciso e ricco, che conquista con il suo equilibrio di sapori tra il dolce, l'aspro e il salato.

Le sarde in saor: un antipasto veneziano ricco di gusto e tradizione

Ingredienti:

  • Per le sarde:
    • 500 g di sarde fresche
    • Farina 00 q.b.
    • Sale q.b.
    • Olio di semi per friggere q.b.
  • Per il saor:
    • 500 g di cipolle bianche
    • 100 ml di aceto di vino bianco
    • 50 g di uvetta
    • 50 g di pinoli
    • 1 cucchiaio di zucchero
    • 2 foglie di alloro
    • Olio extravergine d'oliva q.b.
    • Sale q.b.
    • Pepe q.b.

Preparazione:

  1. Pulite le sarde: evisceratele, lavatele accuratamente e asciugatele con carta assorbente. Infarinatele leggermente e salatele.
  2. Friggete le sarde: in una padella capiente scaldate abbondante olio di semi fino a raggiungere una temperatura di circa 175°C. Immergete poche sarde alla volta nell'olio caldo e friggetele per qualche minuto, fino a doratura. Scolatele su carta assorbente e tenetele da parte.
  3. Preparate il saor: affettate le cipolle sottili. In una casseruola capiente scaldate un filo d'olio extravergine d'oliva e fate appassire le cipolle a fuoco dolce per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.
  4. Unite l'aceto, l'uvetta, i pinoli, l'alloro, lo zucchero, il sale e il pepe: mescolate bene e continuate la cottura per circa 20 minuti, o fino a quando le cipolle saranno morbide e il liquido si sarà leggermente addensato.
  5. Composizione del piatto: in una pirofila alternate uno strato di sarde fritte, uno strato di saor e continuate a strati fino a terminare gli ingredienti. Terminate con uno strato di saor.
  6. Riposo e maturazione: coprite la pirofila con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 24 ore, in modo che i sapori si amalgamino perfettamente.

Consigli:

  • Le sarde in saor sono ancora più buone se gustate dopo 2-3 giorni di riposo in frigorifero.
  • Potete servire le sarde in saor come antipasto, su crostini di pane o accompagnate con polenta.
  • Se preferite un gusto più deciso, potete aggiungere un peperoncino piccante al saor durante la cottura.
  • Per una variante più ricca, potete aggiungere alle sarde fritte anche dei capperi.

curiosita

Curiosità:

Le sarde in saor erano originariamente un piatto povero, nato dalla necessità di conservare il pesce in tempi in cui i frigoriferi non esistevano. L'aceto e la cipolla, infatti, avevano un forte potere conservante. Inoltre, questo piatto era un modo per utilizzare le sarde, un pesce dal costo basso e facilmente reperibile in laguna.

Oggi le sarde in saor sono un piatto gourmet apprezzato in tutto il mondo e rappresentano un'autentica espressione della tradizione culinaria veneziana.

Ultimi articoli

Cerchi un hotel a Venezia?

Non sai quel hotel scegliere? Ottieni l'accesso  ad una vasta scelta ed esclusive offerte delle strutture selezionate Reservenice.

Acquista in anticipo l'ingresso ai più bei musei della città e scegli quali esperienze e attività vuoi fare, tutto questo comodamente da casa tua senza perdere tempo.

arrivo
notti
persone
camere

Ti potrebbe interessare

Giugno 30, 2024

Fritola classica

in Ricette

by Venicepedia

Novembre 10, 2022

Risotto de Go ( Ghiozzi )

in Ricette

by Venicepedia

Luglio 09, 2024

Sarde in saor

in Ricette

by Venicepedia

non è solo Venezia. è la tua
curiosità